I consigli di Carillo per scegliere la biancheria autunnale per la camera da letto

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L’autunno è l’occasione ideale per dare spazio alla propria creatività e rivoluzionare la casa con piccoli grandi cambiamenti che la rendano più accogliente e confortevole in vista di una stagione più fredda. I colori della natura sono certamente di ispirazione come anche il mood che l’accompagna. Una tisana in compagnia, la pioggia battente sulle finestre, le foglie che leggere e poetiche seguono il corso del vento nei mulinelli.

La biancheria da letto è certamente la prima ad essere presa in considerazione in quanto è proprio da quell’ambiente che parte il benessere della giornata e che si rinnova negli spazi circostanti.

Coperte in lana e pile

Essenziali nell’uso e nell’estetica  non sono solo funzionali ma anche dei veri e proprio accessori decorativi. Le coperte in lana morbide e calde sono complici delle serate più fredde. Possono essere già sul letto oppure su un ripiano dell’armadio, pronte per essere aggiunte all’occorrenza. Il calore che emanano è naturale ed il motivo è semplice, la lana infatti è unanimemente riconosciuta come un ottimo conduttore di calore e ciò fa si che il benessere si diffonda in maniera omogenea e costante. La fibra, è costituita da una sostanza proteica, la cheratina che conferisce alla lana morbidezza , igroscopicità ed elevata termocoibenza.

L’igroscopicità è la capacità dei materiali di assorbire le molecole d’acqua provenienti dall’esterno, in questo caso specifico l’umidità mentre la termocoibenza è la proprietà per la quale un materiale è termicamente isolante. Il tessuto di lana non solo isola dal freddo ma anche dal caldo; alcune popolazioni africane la usano di giorno per ripararsi dal caldo e la sera dal freddo.
In tempi recenti  la lana è stata sostituita a volte dal pile, un materiale tecnico e moderno. Le sue proprietà sono molteplici infatti è molto caldo, facilmente lavabile in lavatrice, non si restringe, non si sgualcisce, ed è molto economico. Le coperte realizzate in pile sono leggere e altamente traspiranti. Le fibre che lo compongono sono molto lavorate, in questo modo raccolgono molta aria, che funge da buon isolante termico e dona sofficità al tessuto.

Copriletti

A cavallo tra una stagione e l’altra il copriletto è un capo di uso comune che si usa in camera da letto come una vera e propria copertura. Capita infatti che durante la notte possa succedere di avere freddo ed ecco che il copriletto trova il suo scopo principale coprendoci con leggerezza.

Il copriletto è il modo più semplice per rendere più calda e accogliente la camera da letto. Può essere cambiato in base alle stagioni oppure quando si ha voglia di rinnovare la stanza con un nuovo colore o una fantasia diversa.

Realizzato in cotone o altre fibre più tecniche, dona allo spazio carattere e personalità arricchendolo di gusto per l’arredamento e ricercatezza del bello.

Copripiumini

L’uso del copri piumino corrisponde ad un modo più moderno e recente di rifare il letto.  E’ un accessorio che ha origini dalla tradizione nord europea (Francia, Germania, Scandinavia) ma che si è ambientato da tempo anche nei letti degli italiani. Le sue caratteristiche lo hanno reso una celebre alternativa alle tradizionali trapunte, le calde coperte che ci scaldano tutta la stagione fredda. Consiste in un sacco di cotone oppure altri materiali che racchiude il piumino più adatto alla stagione. Senza piumino all’interno può essere usato anche come pratico copriletto.
Molte persone si chiedono cos’è e com’è fatto un copripiumino.

Lo dice la parola stessa: è un rivestimento per il piumino, cioè l’imbottitura in piuma d’oca che ci tiene al caldo quando riposiamo.

Il copripiumino è fatto come un sacco: due tessuti vengono cuciti insieme su tre lati, lasciando un buco aperto o richiudibile con bottoni.

Il sacco copripiumino serve a due scopi: proteggere il piumino dallo sporco e arredare la stanza. Il tessuto infatti si può rimuovere e buttare in lavatrice più facilmente dell’imbottitura e una volta pulito è possibile usarlo di nuovo.

La piuma d’oca solitamente è bianca o grigia, mentre i copripiumini possono essere stampati, a righe, pois, coloratissimi e originali, decorando con gusto qualunque letto. Inoltre per cambiare stile alla camera basta alternare la fantasia, senza dover comprare più imbottiture (come nel caso delle trapunte).

Lenzuola In flanella

Utilissime durante il periodo invernale, le lenzuola in flanelle sono il capo indispensabile per combattere il freddo. E’ un tessuto morbido, accogliente e molto caldo che viene realizzato sia in cotone che in lana, la sua superficie è piuttosto uniforme e lievemente pelosa e pur essendo un tessuto molto leggero e sottile riesce a scaldare chi la indossa.

Queste sue caratteristiche sono dovute ai trattamenti che questa stoffa subisce, in primis la garzatura che, sollevando la peluria, trattiene l’aria, fungendo da isolante termico, la sua resistenza è inoltre dovuta all’armatura a saia e al finissaggio, un particolare processo grazie al quale vengono migliorate le caratteristiche del prodotto.

Lenzuola in pile

Temperature polari non fanno più paura se la sera ci sono delle lenzuola in pile che vi aspettano. Scegliere biancheria da letto in questo materiale ha numerosi vantaggi per concedersi un caldo conforto e dormire sonni tranquilli.

Finalmente si può provare la piacevole sensazione di rifugiarsi in camera e infilarsi in un letto caldo e accogliente anziché perdere preziosi minuti di sonno per preparare la borsa dell’acqua calda. Lenzuola di pile, abbinate ad un piumone invernale, sono la soluzione più calda e soffice anche per riscaldare le notti nei rustici più freddi o nella casa in montagna che si frequentano solo il weekend. Grazie ad un’alta gradazione di calore, infatti, questo tipo di biancheria presenta dei vantaggi rispetto alle classiche lenzuola. Il pile è una fibra interessante perché tiene caldo come la lana ma, allo stesso tempo, è molto più leggero e si asciuga velocemente. Le lenzuola in pile si possono comodamente lavare a 30 o 40 gradi e soprattutto non si stirano.

Piumini

Il piumino costituisce l’imbottitura da inserire all’interno del copri piumino. La sua composizione può essere varia a partire dal piumino d’oca, d’anatra o semplicemente di microfibra ossia fibra anallergica. Il suo costo varia proprio a seconda di questo particolare.  Partendo dal dato di fatto che solo oche e anatre forniscono le migliori piume, bisogna avere chiara la distinzione fra piumino o fiocco e piuma. Il piumino oca o fiocco si presenta come un soffice batuffolo formato da piccole “barbe” e proviene dal sotto petto dell’oca. La sua struttura permette di trattenere l’aria creando un effetto isolante che consente agli animali di sopportare escursioni termiche e di passare dal caldo al freddo. Il piumino risulta più pregiato della piuma che è composta da uno stelo detto rachide da cui si dipartono i filamenti. Attenzione perché molto spesso vengono spacciate per piuma e piumino d’oca penne o piume di galline, triturate e mescolate tra di loro.

È importante, dunque, leggere sempre l’etichetta e guardare la composizione: l’ideale sarebbe 100% piumino oca, o almeno 90% piumino e 10% piumetta.

Oltre alla distinzione precedentemente illustrata, ciò che fa la differenza nella qualità della piuma è la provenienza degli animali. Naturalmente gli animali provenienti da allevamenti in paesi freddi come la Siberia, il Canada, la Groenlandia, l’Europa Nord Orientale (Ungheria, Polonia) forniranno una piuma più folta, soffice e pregiata.

Il top è costituito dal fiocco di Edredone, un’anatra selvatica che vive prevalentemente in Islanda, che ha come caratteristica unica una forte coesione per poter resistere ai venti artici. Le femmine di l’edredone, dal piumaggio bruno, ricoprono il nido con i fiocchi morbidi del sotto petto per proteggere le uova.

I fiocchi, la cui quantità varia ogni anno, vengono raccolti e sterilizzati ed usati per i capi imbottiti in puro fiocco di edredone.

Naturalmente esistono anche altri tipi di piumini realizzati in microfibra, un materiale dalle qualità altamente igieniche ed anallergiche. Anche in questo caso leggerezza e calore sono garantiti anche se il costo è nettamente inferiore.

Scaldasonno

Scaldasonno è un termine molto spesso utilizzato per indicare due tipi di prodotti molto diversi:

– la coperta termica

– il coprimaterasso termico

Entrambe questi prodotti aumentano la temperatura del letto, ma si tratta di due tipologie di prodotti distinti, che funzionano in maniera diversa:

la termocoperta segue il profilo del corpo, ed è quindi soggetta a spiegazzarsi più velocemente

il coprimaterasso termico viene disteso sopra il materasso, quindi il rischio di stropicciamento, ed usura del sistema elettrico, è molto inferiore.

Nella maggior parte dei casi quando parliamo di scaldasonno intendiamo soprattutto il coprimaterasso termico, che molti chiamano anche coperta riscaldante o coperta elettrica. Si accende circa un’ora prima di andare a dormire, in modo da trovare il letto bello caldo.

La composizione dello scaldasonno è varia, i materiali maggiormente utilizzati sono: lana, cotone, poliestere e pile.

Ognuno di questi tessuti ha i suoi vantaggi e svantaggi. Il tessuto più pregiato è la lana. Si tratta di un materiale naturale  che possiede ottime proprietà isolanti. La lana, oltre ad essere un materiale costoso, però non è adatta a tutti. Poiché trattiene il calore anche quando lo scaldasonno è spento, chi abita in case calde potrebbe ritrovarsi il letto ad una temperatura troppo alta.

Il poliestere e gli altri tessuti sono isolanti e traspiranti. A differenza della lana, trattengono meno il calore, quindi non sono indicati a chi abita in case o in zone molto fredde, o soffre il freddo di notte.

Oltre ai materiali in cui è realizzata la coperta, bisogna prestare attenzione ai materiali impiegati per la realizzazione dei circuiti elettrici. Questi materiali devono essere isolati, e dotati delle certificazioni di sicurezza dell’Unione Europea.

Trapunte e Piumoni

Calore avvolgente e impareggiabile morbidezza: sono queste le caratteristiche del piumone invernale, la soluzione ideale per tenervi al caldo durante i mesi più freddi dell’anno e garantirvi sonni tranquilli.

Soffice e confortevole, il piumone invernale  regalerà una morbida coccola e un riposo profondo e rigenerante. Sono i piccoli piaceri dell’inverno: rientrare in casa dopo una lunga giornata lavorativa, sfilarsi guanti, cappello e sciarpa, mettersi comodi ed infilarsi a letto con la propria dolce metà, sotto un caldo piumone, in compagnia di una tisana bollente.

Imbottito, soffice e avvolgente, il piumone invernale vi accoglierà la sera con il suo caldo abbraccio, un rifugio ricco di tepore contro il freddo pungente della stagione invernale.

Dal calore e della morbidezza impareggiabili, il piumone invernale è un’ottima alternativa alla classica coperta in lana o a una trapunta leggera ed è capace di mantenere sempre costanti la temperatura e il grado di freschezza del letto. Inoltre il suo aspetto vaporoso come una nuvola trasformerà la camera da letto in un nido sempre più accogliente ed invitante.

Trapuntini

Leggermente imbottito il trapuntino è un capo ideale nelle mezze stagioni. Sul letto ha un aspetto decorativo e può essere utilizzato anche sul fondo ripiegato su sé stesso da usare quando serve.

A tinta unita o in tante fantasie, il trapuntino è un capo poliedrico. Si usa non appena le temperature iniziano a cambiare sia che stia per cominciare il freddo che il caldo, è indicato proprio quando le temperature sono incerte. L’imbottitura leggera fa si che il trapuntino sia a metà tra un copriletto ed una trapunta, non troppo leggero in quanto sarebbe poco indicato per l’autunno né troppo pesante per non precorrere i tempi.

Altri consigli per la biancheria da letto autunnale

Altro consiglio che vogliamo dare noi dello staff di Carillo di San Giuseppe Vesuviano (NA),  è quello di ispirarsi ai mutamenti della natura e ai suoi colori così caldi ed avvolgenti.

La casa e la camera da letto in particolare, hanno l’occasione di diventare spazi accoglienti dove rifugiarsi dopo giornate lunghe e faticose.

Fantasie scozzesi e tartan rievocano bene il mood autunnale e invernale in un gioco di disegni e colori che può solo fare felice la vista. Rosso, arancio, giallo senape. L’ispirazione parte dalle foglie e dalle loro sfumature.

La natura così feconda e ricca di emozioni sia di stimolo come punto di partenza. Ai piedi del letto si può anche aggiungere un caldo plaid o una coperta ripiegata da usare quando si guarda la tv o ci si coccola con la propria metà.